A chi appartiene la conoscenza: con questo titolo la città si prepara a ospitare la terza edizione del Festival Internazionale dell’Economia, prevista a Torino dal 30 maggio al 2 giugno 2024. Saranno presenti premi Nobel, economisti e relatori italiani e internazionali sul tema discutono i centri di ricerca più prestigiosi del mondo, giornalisti, storici, sociologi, giuristi, informatici, analisti e rappresentanti delle istituzioni italiane ed europee.
Saranno quattro giorni intensi di eventi tra dialoghi, riflessioni e spunti sulla conoscenza e sul valore dell’informazione come bene primario, in un contesto come quello postmoderno in cui il progresso tecnologico amplia continuamente le possibilità di operare in mercati prima impensabili in termini per dimensione, capillarità e target, ma che allo stesso tempo pone continuamente nuove sfide: tra queste quella legata alla concentrazione di piattaforme, servizi e informazioni dedicate ad attività come acquistare e comunicare, che da un lato con il digitale danno vita più facile, dall’altro però creano rischi di maggiori disuguaglianze nell’accesso e nell’utilizzo delle tecnologie stesse; o anche quello legato all’utilizzo di alcune delle più recenti innovazioni tecnologiche come l’intelligenza artificiale, uno strumento utile se si hanno i mezzi e le conoscenze per poterlo governare, anziché subirne passivamente gli effetti.
La digitalizzazione porta quindi luce sulle dinamiche economico-sociali, ma allo stesso tempo genera anche ombre senza i giusti strumenti di governance. Il Festival Internazionale dell’Economia, ideato e organizzato dalla Redazione Laterza, sotto la direzione scientifica di Tito Boeri, cercherà risposte e cercherà di offrire spunti e strumenti per accompagnare al meglio la trasformazione in atto.
L’inaugurazione avrà luogo giovedì 30 maggio alle 15 al Teatro Carignano, evento al quale seguirà un dialogo tra Andrea Malaguti, direttore de “La Stampa”, e Paolo Gentiloni, commissario europeo agli Affari economici e monetari. Alle 17.30 al Circolo dei Lettori di Torino, Ilvo Diamanti e Nando Pagnoncelli, coordinati da Innocenzo Cipolletta, si confronteranno su opinione pubblica, informazione digitale e intelligenza artificiale. Alle 19 torneremo al Teatro Carignano, dove Tito Boeri dialogherà con Tomaso Poggio, uno dei padri dell’intelligenza artificiale e delle neuroscienze.
Tra gli eventi di venerdì 31 maggio segnaliamo il workshop “L’antidoto sono i dati: informazioni a prova di fake news”, evento organizzato da Youtrend nell’ambito dell’iniziativa Future Economy – il Festival
Economia Internazionale per giovani e riservato al pubblico under 30 (prenotazione obbligatoria sul sito del festival). “È possibile una crescita ambientalmente sostenibile e socialmente giusta?” John Van Reenen spiega come, alle 11 nell’Auditorium del Collegio Carlo Alberto; in contemporanea all’evento organizzato presso il Museo Nazionale del Risorgimento (Aula della Camera Italiana), dove Chiara Goretti e Daniel Gros esamineranno il nuovo Patto di Stabilità.
Sono alcuni degli appuntamenti del ricco calendario che proseguirà fino al 2 giugno, in un programma che, per aiutare il pubblico ad orientarsi, sarà suddiviso in format tradizionali: parole chiave (lezioni su concetti fondamentali come AI e mercati, piattaforme digitali, social media), alla frontiera (mostre sulle ricerche più innovative legate al tema del festival), visioni (incontri dedicati alle probabili evoluzioni di alcuni fenomeni), intersezioni (sessioni pensate per favorire la reciproca contaminazione tra l’economia e altre discipline), in la storia e la storia delle idee (appuntamenti in cui il passato sarà utilizzato come strumento per comprendere meglio il presente), le testimonianze del tempo (racconti in prima persona di autorevoli testimoni del mondo dell’economia, della scienza e della politica), incontri con il autore (sessioni in cui verranno presentate le novità editoriali più interessanti nel dibattito economico e politico), e cinoeconomia (proiezioni che vedranno l’economia spiegata attraverso il grande cinema).
Il programma completo è disponibile sul sito www.festivalinternazionaledelleconomia.com