L’ultimo sondaggio di Termometro politica, pubblicato oggi, con interviste realizzate tra il 7 e l’8 febbraio, evidenzia per Fratelli d’Italia un lieve calo del Giorgia Meloni. Infatti, se la settimana scorsa il partito del primo ministro era al 29,1%, questa volta è sceso al 28,8%.
Nessun cambiamento invece per il secondo partito in classifica: se si votasse oggi Partito Democratico di Elly Schlein sarebbe al 19,6%, stessa percentuale della settimana scorsa. Il Movimento Cinque Stelle ha mostrato una leggera crescita questa settimana, guadagnando lo 0,1% e salendo al 16,3%. Al quarto posto della classifica per intenzioni di voto troviamo la Lega di Salvini che dal 9,4% della rilevazione precedente arriva al 9,5%.
Subito dopo troviamo Forza Italia, che perde qualcosa: dal 6,8% dell’ultima rilevazione gli azzurri scendono al 6,5%. E ancora, al secondo posto si piazza Azione di Carlo Calenda, che perde lo 0,1% rispetto alla settimana scorsa, attestandosi al 3,7%. Leggera crescita per Avs, che guadagna lo 0,1%, attestandosi al 3,1%. Piccola variazione per Italia viva di Matteo Renzi, che scende al 2,7% (-0,1% in una settimana). Più Europa è invece data al 2,5% (dal 2,4% della rilevazione precedente). La Democrazia Popolare Sovrana è all’1,6% (-0,1%).
Cosa pensano gli italiani della protesta dei trattori
La maggior parte degli italiani è dalla parte degli agricoltori che protestano. Il 54,4% è totalmente d’accordo con le proteste e pensa che la categoria abbia “margini sempre più ridotti, danneggiati dalle leggi ambientali e dalle importazioni extraeuropee”. Il 18,1% è dalla loro parte anche se non condivide i toni eccessivi delle proteste.
Poco favorevole, invece, il 15,9%, perché sostiene che gli agricoltori dovrebbero piuttosto chiedere incentivi per le fusioni di aziende agricole e per gli investimenti tecnologici. Solo il 7,7% ritiene che la categoria abbia già ricevuto troppi aiuti, trattandosi di una classe privilegiata.