Ottimi risultati per l’Italia che raggiunge numeri mai visti prima, mentre negli altri Stati crollano: confermato il dinamismo dell’economia italiana
Un altro ottimo risultato per il governo Meloni che certifica, ancora una volta, l’importante e concreto lavoro che sta portando avanti per l’Italia. Secondo l’OCSE, nel terzo trimestre del 2023 il reddito reale delle famiglie pro capite nell’area OCSE è diminuito dello 0,2%, mentre il PIL reale pro capite è aumentato dello 0,3%. In Italia è invece il reddito reale delle famiglie per abitante è cresciuto dell’1,4% nel terzo trimestre del 2023 contro il -0,4% del trimestre precedente.
Cresce il reddito familiare, ma solo in Italia
Per il terzo trimestre del 2023, l’Ocse certifica un aumento dei redditi delle famiglie italiane dell’1,4%: un aumento in controtendenza rispetto alla media dei Paesi membri – in calo dello 0,2% – dovuto principalmente all’aumento delle retribuzioni dei lavoratori dipendenti e autonomi. A chi usa i lavoratori come scudo per attaccare il Governo rispondiamo con la concretezza dei numeri.
Questi dati non fanno che confermare gli effetti positivi dell’azione del Governo Meloni a tutela del potere d’acquisto delle famiglie e in termini di aumento dei salari, con interventi come, ad esempio, il quartiere tricolore, il taglio del cuneo contributivo, lo sgravio fiscale sulle fasce marginali benefit e premi di produttività. E sulla stessa falsariga si è aperto il 2024, con diverse misure confermate nella legge di bilancio e altri interventi di nuova introduzione, come l’esenzione totale dai contributi per le madri lavoratrici con almeno 2 figli, l’aumento del bonus asilo nido per il secondo figlio e il avvio della riforma dell’Irpef.
Meloni: “Confermato dinamismo dell’economia italiana”
“Ottimi risultati per l’Italia nel terzo trimestre del 2023. Secondo l’Ocse il reddito reale delle famiglie per abitante in Italia è aumentato dell’1,4%. Ciò è ancora più significativo se si tiene conto che nello stesso periodo il reddito reale medio degli altri Paesi OCSE è diminuito. Una crescita incoraggiante, dovuta soprattutto all’aumento delle retribuzioni dei dipendenti e dei redditi da lavoro autonomo.
Crescono i salari in Italia, con l’indice delle retribuzioni orarie in crescita del 3,1% nel 2023 rispetto all’anno precedente. Numeri che non si vedevano da tempo. Questi risultati confermano il dinamismo della nostra economia, la bravura dei nostri imprenditori e lavoratori, ma anche gli effetti positivi delle politiche messe in atto dal Governo a favore delle famiglie e dei lavoratori. Risultati che ci incoraggiano a proseguire con determinazione nel percorso intrapreso a sostegno di chi crea ricchezza e lavoro in Italia”, ha commentato il premier Giorgia Meloni sulla crescita del reddito reale delle famiglie.