Secondo il Microsoft Work Trend Index, il fenomeno Bring your Own AI (BYOAI) è in crescita:
Il 73% degli italiani utilizza già l’intelligenza artificiale generativa nel lavoro, ma attraverso applicazioni non aziendali
L’uso globale dell’intelligenza artificiale generativa è quasi raddoppiato negli ultimi sei mesi
All’evento Envision AI Connection di Milano, Microsoft ha assegnato il premio Eroi AIalcune delle aziende italiane più virtuose nello sviluppo di progetti di innovazione basati sull’AI, grazie a un progetto con SDA Bocconi School of Management
Milano, 9 maggio 2024 – In un mondo in continua evoluzione, l’intelligenza artificiale generativa sta emergendo come una forza catalizzatrice per aziende e persone che stanno cogliendo le sue opportunità e i suoi vantaggi in tutti i segmenti di mercato per accelerare la crescita e migliorare la produttività.
Ecco cosa emerge dal nuovo Work Trend Index[1]il rapporto pubblicato da Microsoft che delinea un panorama lavorativo in rapida evoluzione. Secondo lo studio, infatti, l’uso dell’intelligenza artificiale generativa è quasi raddoppiata negli ultimi sei mesi:
- Il 46% degli intervistati a livello globale ha iniziato a sperimentare l’intelligenza artificiale negli ultimi sei mesi
- Il 60% dei knowledge worker italiani, invece, conferma di utilizzare strumenti di intelligenza artificiale nella propria giornata per ridurre il tempo dedicato allo svolgimento di determinati compiti e concentrarsi su quelli più strategici.
Tuttavia, nonostante il la maggior parte dei leader aziendali italiani (76%) ha compreso l’importanza di adottare l’IA a livello organizzativo per rimanere competitivi sul mercato, Il 50% di loro teme che la propria azienda non abbia intenzione di implementare l’intelligenza artificiale.
Di fronte alla percezione da parte dei lavoratori di questa immobilità delle aziende, secondo il WTI, il fenomeno del BYOAI è di conseguenza in crescita – Porta il tuo strumento di intelligenza artificialeCioè, i dipendenti agiscono in modo autonomo: Il 73% dei lavoratori italiani (contro il 78% nel mondo), infatti, utilizza strumenti di AI al di fuori del perimetro aziendale per svolgere i loro compiti. Il rapporto evidenzia anche l’onnipresente problema attuale e urgente delle competenze: se il 76% degli intervistati a livello globale afferma di sentire la necessità di acquisire competenze specifiche per utilizzare l’intelligenza artificiale per rimanere competitivi nel mercato del lavoro, Il 79% afferma che le competenze in intelligenza artificiale amplieranno le loro opportunità di lavoroTali affermazioni trovano conferma anche nel punto di vista delle aziende, con l’ Il 62% dei manager Italiani Quello afferma di non voler assumere risorse senza competenze in intelligenza artificiale.
L’AI generativa si conferma un valido alleato per le persone all’interno delle organizzazioni. Secondo lo studio, gli utenti che attualmente utilizzano in modo significativo gli strumenti di AI per svolgere le proprie attività
- Il 92% ha affermato che l’intelligenza artificiale semplifica la gestione di tutte le attività
- Il 92% afferma che l’intelligenza artificiale è di grande aiuto per aumentare la creatività
- Il 93% afferma che l’intelligenza artificiale li aiuta a concentrarsi sulle attività più importanti
- Infine, il 93% afferma che grazie all’intelligenza artificiale è più motivato a svolgere il proprio lavoro.
L’intelligenza artificiale e le sue applicazioni negli ambienti aziendali e lavorativi per innescare processi di innovazione sono stati al centro di Envision AI Connection di Microsoftla tappa italiana del tour mondiale della compagnia, finalizzato a promuovere il valore strategico dell’IA per la crescita.
“Come per tutte le grandi rivoluzioni tecnologiche, anche per l’IA generativa vediamo il ruolo chiave delle persone che guidano il cambiamento, grazie al valore che trovano nell’utilizzare la tecnologia per svolgere tutte le attività quotidiane. Questo approccio evidenzia l’urgenza per le organizzazioni di definire strategie di adozione dell’AI per coglierne tutti i benefici ed evitare rischi per la sicurezza. Microsoft è al fianco delle aziende italiane per aiutarle a sviluppare piani per applicare soluzioni AI a scenari aziendali e supportare la produttività e la creatività delle persone. Le organizzazioni italiane hanno una grande opportunità di crescita grazie all’uso dell’AI ed è fondamentale saperle cogliere rapidamente“, ha commentato Vincenzo Esposito, CEO Microsoft Italia.
Microsoft AI LAB, le aziende italiane mettono alla prova l’Intelligenza Artificiale
Per rispondere a queste esigenze, Microsoft Italia supporta organizzazioni e persone nel cogliere il potenziale trasformativo dell’AI attraverso LABORATORIO DI AI.un programma dedicato alle aziende, alla pubblica amministrazione, ai professionisti e agli studenti, volto a massimizzare l’impatto positivo delle nuove tecnologie e a supportare l’adozione responsabile dell’intelligenza artificiale generativa. Microsoft ha annunciato che il programma, iniziato 8 mesi fa, attualmente ha visto oltre 300 aziende attive nello sviluppo di oltre 400 progetti di sperimentazione e adozione, di cui il 50% già in produzione sugli scenari aziendali. L’81% dei progetti realizzati è guidato anche dall’ecosistema dei partner Microsoft che forniscono risorse e competenze per supportare organizzazioni di ogni dimensione su tutto il territorio nazionale in ogni settore. Inoltre, grazie ad AI LAB, in pochi mesi sono stati formati oltre 6000 professionisti con competenze relative all’intelligenza artificiale generativacon corsi e certificazioni dedicati.
L’esperienza di Intesa Sanpaolo, MESA e Saipem
Durante l’evento, inoltre, Judson Althoff, Vicepresidente esecutivo e Chief Commercial Officer di Microsoft Corporation ha presentato la visione di Microsoft del futuro abilitato dall’intelligenza artificiale, anche grazie all’intervento di aziende come Intesa Sanpaolo, MESA e Saipem che ha presentato i casi d’uso più innovativi supportati dall’intelligenza artificiale di Microsoft.
“L’introduzione di tecniche di Intelligenza Artificiale consente servizi migliorati e un supporto unico. L’IA consente di elaborare in tempi rapidi una quantità di informazioni difficilmente gestibile da una persona e non può che migliorare la qualità dei servizi e il controllo dei dati per una struttura come una banca abituata a elaborare così tanti numeri e dati. È ovviamente una grande sfida, che richiede la capacità dei dipendenti, dei clienti e dei colleghi di utilizzare queste tecnologie in modo appropriato. Intesa Sanpaolo ha rafforzato da diversi anni le proprie competenze e tecnologie in ambito dati e Intelligenza Artificiale; nel corso dell’anno è stato avviato il progetto AIxelaration per supportare gli obiettivi del Piano d’Impresa anche grazie al contributo dell’IA. Il progetto si basa sulla capacità di gestire su scala industriale lo sviluppo dell’IA, grazie a un modello di governance che garantisca uno sviluppo responsabile di queste tecnologie. L’Intelligenza Artificiale, responsabilmente adottata, dà un forte contributo a fornire migliori servizi ai clienti e processi più efficienti ed efficaci che le strutture del Gruppo possono adottare. Intesa Sanpaolo sta investendo ingenti risorse nell’intelligenza artificiale, perché la ritiene uno strumento estremamente potente, destinato a diventare una componente essenziale del nostro modo di lavorare e fare impresa.”, ha ha dichiarato Marco Ditta, Direttore Esecutivo e Group Data and Artificial Intelligence Officer Intesa Sanpaolo.
MESAazienda leader nel mondo dell’innovazione tecnologica, ha ridefinito i propri processi facendo dell’AI l’elemento chiave della propria metodologia e visione sviluppando COPILOTA MESAil motore di intelligenza artificiale generativa risultante dall’integrazione tra Microsoft Azure OpenAI, Chat GPT e l’audace visione di trasformazione digitale di MESA.
“L’innovazione è il cuore pulsante di MESA e con l’introduzione dell’Intelligenza Artificiale Generativa abbiamo ridefinito il nostro approccio, rendendolo l’elemento chiave della nostra metodologia e visione aziendale. Ogni sviluppo nei nostri laboratori, dai nuovi prodotti alla riprogettazione e all’estensione di quelli esistenti, è guidato da questa tecnologia rivoluzionaria. La partnership con Microsoft ci ha fornito un’accelerazione significativa, consentendoci di creare soluzioni sicure assicurando ai nostri clienti tecnologie consolidate e affidabili”, commenta Matteo Giudici, Amministratore Delegato del Gruppo MESA
Saipemsfruttando la tecnologia Azure Open AI, è stata in grado di sviluppare e distribuire applicazioni di intelligenza artificiale generativa a supporto di contratti e operazioni legali, sviluppando al contempo un’interfaccia conversazionale per la gestione dei documenti di manutenzione per i suoi impianti e le sue imbarcazioni.
“L’innovazione tecnologica è centrale nel business di Saipem, il cui obiettivo è sviluppare e offrire ai propri clienti tecnologie e processi sempre più digitali e all’avanguardia. L’innovazione è essenziale per le attività di ingegneria, per l’implementazione del percorso di transizione energetica e si sta rivelando un alleato fondamentale per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro. In particolare, con una collaborazione di lunga data con Microsoft, stiamo esplorando le potenzialità della Generative AI. L’introduzione di Copilot in ambito office, ad esempio, ci consente di migliorare i nostri processi ed essere più rapidi ed efficaci, sviluppando anche soluzioni ad hoc per specifiche aree aziendali. Sul fronte della sicurezza delle persone, invece, abbiamo introdotto un sistema di telecamere intelligenti che sfrutta l’intelligenza artificiale per migliorare la capacità di rilevare potenziali pericoli e prevenire incidenti sul lavoro nei nostri cantieri, a tutela di tutte le nostre persone impegnate in attività e progetti complessi in tutto il mondo”, ha dichiarato Paolo Albini Direttore Supply Chain, Digital e IT di Saipem.
Eccellenze italiane nell’AI: la premiazione degli AI Heroes
L’evento è stato anche l’occasione per annunciare la Eroi AIovvero aziende italiane di ogni dimensione e settore che si sono distinte nell’impiego delle tecnologie AI a supporto dell’innovazione e della crescita, con l’obiettivo di condividere percorsi e best practice. La selezione e l’individuazione degli AI Heroes è frutto di un progetto di Microsoft Italia e SDA Bocconi School of Management che hanno avviato una prima fase di studio sulla maturità del mercato italiano sull’impiego della Generative AI.
Gli AI Heroes Awards sono stati assegnati nelle seguenti categorie:
- Chimica HTS – Premio AI Heroes nella categoria Visione di innovazione
- Gruppo Intercos – Premio AI Heroes nella categoria Marketing del futuro
- illimitata – Premio AI Heroes nella categoria Centralità del cliente
- RUBARE– Premio AI Heroes nella categoria Innovazione e coinvolgimento delle persone
- Gruppo Reale – Premio AI Heroes nella categoria Innovazione del settore
- MAIORE – Premio AI Heroes nella categoria Impresa guidata dall’intelligenza artificiale
[1] Report annuale 2024 Work Trend Index “L’AI al lavoro è qui. Ora arriva la parte difficile” – Microsoft e LinkedIn, marzo 2024