1. Thailandia, il mare che fa bene
Colomba: Kamalaya Koh Samui
C’è chi torna ogni anno in questo promontorio baciato dal sole tra rigogliose palme, piscine a sfioro sul mare tailandese e statue che ti osservano seraficamente tra l’acqua che scorre, i padiglioni di cocco e, non da poco, la spiaggia proprio lì. Kamalaya Koh Samui, nell’isola che ormai è una piccola capitale del benessere orientale, è sempre in prima fila tra le “Migliori Spa del Mondo”. Basterebbe il posto per sentirsi meglio, ma sono i trattamenti personalizzati a renderlo un “Santuario” da consigliare senza rischio di delusioni. I due carismatici fondatori, John e Karina Stewart, sono vere autorità nella conoscenza olistica. Con loro, lo stuolo di medici e terapisti da Oriente a Occidente di queste terme con l’anima è impegnato in ogni momento a studiare il giusto programma, dal Stress e burnout UN Longevità e rigenerazione, che ha il suo momento clou in un ritiro pensato appositamente per le donne di tutte le età (durata 8, 14 o 21 notti). L’unico rischio è non poter partire (kamalaya.com).
2.Bhutan, cuore buddista (a tavola con il re)
Colomba: COME A Paro
Indeciso tra un lungo viaggio lontano e un ritiro «Longevity», tra una fuga dalla vita (romantica, con gli amici o anche in compagnia di se stessi) e un’avventura culturale che cambierà il tuo sguardo su molte cose anche al tuo ritorno, ecco è la soluzione: il Bhutan, COME A Parocon il suo Ritiro Shambhala del Bhutansi rivolge a chi cerca la pace interiore e il benessere fisico cambio vita lo sanno bene. La discesa in aereo tra due porzioni dell’Himalaya nella Paro Valley vale tutto, e al tavolo del ristorante potreste trovare proprio il re e la regina del Bhutan, che spesso cenano qui e vi sorrideranno come ci si aspetta dal più felice e più felice. governanti accomodanti della Terra. L’hotel è costruito come un giornotempli locali, e i programmi Longevità sono affidati alla saggezza dello yoga (1.), con trattamenti antichi come il mondo, ad esempio il bagno con le pietre calde, e un’alimentazione studiata fino all’ultimo succo, come in tutti questi hotel fondati da Cristina Ong, vera pioniera del benessere applicato agli alberghi di lusso che, da diversi decenni fa, ha inventato la ritirata. E se il Bhutan non fa per noi, i COMO Hotels sono nei luoghi più sognati al mondo, ad esempio a Parrott Kay, nei Caraibi, e alle Maldive (comohotels.com).