Parte in questi giorni la nuova selezione di startup italiane lanciata da Intesa Sanpaolo con il programma ‘Up2Stars’, lanciato nel 2022 e che mira a individuare le migliori nuove imprese attive nei settori innovativi e ad alto contenuto tecnologico. Il gruppo bancario, che detiene una quota di mercato di quasi il 32% nelle startup innovative, evidenzia una particolare attenzione verso questo segmento rilevante per la crescita e l’innovazione del Paese.
L’ambizione di Up2Stars è quella di focalizzare una specifica strategia di sviluppo sull’innovazione e la ricerca applicata al business, per favorire il processo di trasferimento tecnologico verso le PMI. Il programma si avvale infatti anche della collaborazione di Intesa Sanpaolo Innovation Center e di prestigiosi partner che costituiscono una rete virtuosa. La selezione attualmente in corso è rivolta alle startup del settore IoT (Internet of Things), ovvero la tecnologia abilitante l’innovazione e la trasformazione in un’ottica di industria 5.0 e transizione digitale. Molteplici sono i campi d’azione, dall’illuminazione intelligente allo smart parking, dalla sicurezza alla gestione dell’inquinamento del traffico e dell’ambiente, con applicazione sempre crescente sia nel settore industriale che nello sviluppo dei servizi urbani.
“Il nostro obiettivo è sempre stato quello di accompagnare la crescita delle imprese, da quelle mature a quelle più giovani e innovative, coniugando programmi di valorizzazione e sviluppo con l’erogazione tradizionale del credito – spiega Virginia Borla, Direttore Esecutivo Business Governance Banca dei Territori Intesa Sanpaolo – Con Up2Stars puntiamo a favorire l’incontro tra startup e imprese mature per favorire lo sviluppo del Paese e la transizione digitale, facendo leva sull’innovazione e sulle partnership strategiche con l’intero ecosistema locale, dalle università ai centri di ricerca e agli acceleratori.In meno di due anni dal lancio del progetto programma – continua Borla – abbiamo già contribuito all’accelerazione di 70 startup – su oltre 1.000 candidature pervenute – e organizzato 5 Demo Days per far incontrare startup con aziende e investitori, il prossimo si svolgerà al Politecnico di Bari, un evento simbolico luogo di progettazione e innovazione”.
Giunto alla seconda edizione, Up2Stars si struttura in un ciclo di 4 bandi dedicati ai settori industriali individuati come strategici per l’economia del Paese. Le startup selezionate accedono a un percorso di accelerazione personalizzato previsto da Gellify e al programma di networking con partner d’eccellenza come Microsoft, Elite, Cisco, Digit’Ed, oltre al coinvolgimento dei Centri Nazionali di Ricerca a cui Intesa Sanpaolo partecipa come membro fondatore. Up2Stars offre anche prospettive di internazionalizzazione alle startup grazie al supporto della struttura dedicata di Intesa Sanpaolo e alla collaborazione con l’Italian Innovation Center di San Francisco, costituito presso INNOVIT Italian Innovation and Culture.
“Le sfide che ci attendono – prosegue Virgina Borla – sono tante, prima fra tutte quella di essere banca di riferimento anche per le generazioni future. In questo contesto abbiamo sviluppato numerose iniziative per avvicinare i giovani al mondo dell’imprenditoria ma anche della formazione, per partendo dalla scuola e dall’università. Ad esempio, con il nostro prestito d’onore Per Merito, abbiamo permesso a tanti giovani di proseguire gli studi e di accedere al mondo del lavoro. Siamo attenti anche al tema del passaggio generazionale – conclude Borla -, perché crediamo che la storica propensione imprenditoriale del nostro Paese debba trovare terreno sempre più fertile in giovani preparati e competitivi.”