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Negli ultimi anni il panorama energetico italiano ed europeo ha subito notevoli cambiamenti, spinti anche dalle crescenti esigenze di sostenibilità e dalla crescente domanda di soluzioni tecnologiche avanzate per la transizione energetica. Con la crescente complessità e incertezza, essere pronti per le sfide del mercato è essenziale.
Nell’ottica di sviluppare una nuova energia, più sostenibile e innovativa quindi, EONE Italia ha intrapreso un percorso di crescita nel campo dell’Innovation Technology e del Data-driven mantenendo sempre il cliente al centro. L’azienda che ha fatto di #MakeItalyGreen la propria missione fornendo ai clienti soluzioni energetiche sostenibili ed efficienti, utilizza le nuove tecnologie e l’analisi dei dati come elementi chiave per guidare la trasformazione del settore energetico.
Anche in quest’ottica E.ON ha sviluppato il Trend Radar che permette di visualizzare su una mappa i trend futuri come combinazione di stimoli sociali e tecnologici. Grazie all’utilizzo di queste analisi di trend integrate con dati e insight di mercato, l’azienda è in grado di studiare e monitorare l’evoluzione dei cambiamenti emergenti sviluppando nuove iniziative che portano benefici ai clienti, agli stakeholder e alla società. Le tendenze tecnologiche emergenti riguardano in particolare l’intelligenza artificiale.
E.ON gestisce principalmente i propri carichi di lavoro di dati e analisi nel cloud, distribuiti su diversi backend di servizi dati. Nel 2017, l’azienda ha deciso di modernizzare la propria infrastruttura spostandosi verso l’alto Database SQL di Microsoft Azure ma nel tempo i volumi, le esigenze di elaborazione dei dati e le esigenze di analisi sono cresciuti ed è per questo che E.ON ha deciso di aggiornare il proprio servizio database e la propria piattaforma di analisi grazie a Iperscalabilità SQL di Microsoft Azure. L’aggiornamento del database ha consentito:
•Risoluzione dei problemi di archiviazione
•Riduzione dei costi del 50%
•Maggiore stabilità e prestazioni
L’opportunità di incorporare questa nuova tecnologia è stata fondamentale per E.ON per rispondere alle esigenze dei clienti migliorando le prestazioni tecnologiche.
Ciò rientra in una strategia di lungo termine che pone sempre maggiore attenzione alla continua innovazione tecnologica e che si è rivelata fondamentale per creare le basi necessarie a tradurre in realtà l’approccio in ambito AI.
Un esempio concreto di questa implementazione è l‘Sistema di consulenza energetica che con l’utilizzo di contatori di energia di ultima generazione (smart meter 2G) permettono all’azienda di ricevere oltre 10 miliardi di misurazioni all’anno legate ai consumi dei propri clienti (una misurazione ogni 15 minuti).
Una grande quantità di dati che possono essere analizzati e interpretati grazie all’AI.
Nello specifico, il team di data scientist di E.ON, in partnership con una startup italiana, lavora con l’AI predittiva (modelli di Machine Learning) per poter estrarre dai dati informazioni e valore consultivo da restituire ai clienti senza dover installare alcun dispositivo in casa .
In questo modo E.ON può comunicare con i propri clienti offrendo loro un servizio unico: la possibilità di conoscere nel dettaglio quanto incide sulla bolletta il consumo di ogni singolo elettrodomestico e individuare eventuali inefficienze di consumo. Il risultato di questa analisi viene poi tradotto in un linguaggio comprensibile e accessibile attraverso un report personalizzato per ciascun cliente.
Il rapporto, oltre a fornire informazioni dettagliate sulle abitudini di consumo energetico, offre suggerimenti pratici e personalizzati su come risparmiare e ridurre la propria impronta ambientale.
E.ON ha analizzato i profili di consumo di oltre 120.000 clienti, l’applicazione dell’intelligenza artificiale a questi dati ha permesso di impostare campagne “one to one” su oltre 50.000 clienti, di questi oltre 30.000 clienti hanno migliorato le proprie abitudini riducendo i consumi elettrici annuali di 2,2 ton/anno di CO2* con un risparmio complessivo di oltre 1 milione di euro/anno.
Nell’ottica di essere un’azienda Technology&Data Driven, oltre ad investire in tecnologia, E.ON ha acquisito le competenze necessarie introducendo all’interno dell’azienda nuove professionalità orientate all’analisi dei dati, costituendo una struttura operativa davvero nuova: il data office.
L’azienda ha ricercato attivamente professionisti in grado di coniugare competenze tecniche avanzate nell’analisi dei dati con una profonda conoscenza del contesto aziendale e di business. Formando così un team di lavoro giovane, dinamico e con competenze diverse: dal gruppo di Data Science ai service designer che abbracciano il design thinking e figure manageriali che guidano la governance del customer experience fino a marketer specializzati in iniziative legate alla customer base. Insieme ad una presenza significativa di donne anche nelle professioni ‘Stem’ con una grande diversità di background e formazioni.
La nuova struttura ha permesso di ridefinire l’approccio aziendale all’analisi e alle decisioni, aprendosi a nuove prospettive e nuovi approcci manageriali che hanno permesso lo sviluppo di soluzioni innovative e orientate all’utente.
*usando il fattore di emissione medio nazionale per l’anno 2023 pari a 0,2933 kgCO2/kWh