Con la partecipazione di oltre 200 espositori distribuiti su 18mila metri quadrati di superficie espositiva, torna dal 7 al 9 marzo 2024 alla Fiera del Levante di Bari EnoliExpo, manifestazione biennale dedicata alle innovazioni tecnologiche per i produttori di olio e vino, certificata “fiera internazionale “.
Dall’oliveto al frantoio, dalla vigna alla cantina, fino all’imbottigliamento e alla commercializzazione, tutta la tecnologia applicata alle due filiere sarà protagonista nei tre giorni, con una superficie espositiva in aumento del 15% rispetto a 2022 e numerosi eventi.
L’evento è stato presentato in una conferenza stampa nella sede dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia a Bari, alla presenza dell’assessore regionale alla sezione della Regione Puglia, Donato Pentassugliail presidente della Nuova Fiera del Levante, Gaetano Frullie il direttore di Enoliexpo, Francesco Cherubinicon Filomena Corbo e Maria Lisa ClovisIncontri di approfondimento tra docenti UniBa e organizzatori del settore che si terranno durante l’evento.
“Non volevamo mancare ancora una volta di sostenere un’iniziativa che riguarda una delle filiere agroalimentari più importanti della nostra regione, con la sua produzione di olio extravergine di oliva di qualità – ha esordito l’assessore Pentassuglia -. Enoliexpo non è solo una vetrina dei macchinari più avanzati e delle nuove tecnologie del settore, ma anche un momento di confronto e divulgazione con il sistema universitario. A questo proposito, infatti, desidero ringraziare il Centro Interdipartimentale “Alimentazione Sana” dell’Università degli Studi di Bari per il suo straordinario contributo nel consolidare il legame indissolubile tra olio e salute, tra prodotto di qualità e benessere. Enoliexpo, infatti, offrirà anche importanti momenti di approfondimento su temi scientifici legati alla dieta mediterranea e ai prodotti della nostra tradizione enogastronomica a garanzia, per citare uno dei nostri slogan, di una lunga vita felice”.
Enoliexpo rappresenta il secondo evento fieristico europeo per il settore dell’olio d’oliva (dopo l’Expoliva di Jaén in Spagna, in programma negli anni dispari) e si qualifica inoltre come uno dei principali eventi dell’area mediterranea per il settore vitivinicolo, con la partecipazione di i maggiori produttori nella fornitura di macchinari, prodotti, attrezzature e servizi per questi due settori strategici dell’agroalimentare italiano.
“Tra i numerosi prodotti agricoli della Puglia – ha commentato il presidente della Nuova Fiera del Levante, Gaetano Frulli – il vino e l’olio sono sicuramente quelli che meglio la caratterizzano sia per l’elevata produzione ma anche per tradizione e cultura. Una rassegna come Enoliexpo dedicata alle più importanti filiere produttive agroalimentari è quindi fondamentale per il territorio e siamo molto orgogliosi di ospitarla alla Fiera del Levante. Qui ampio spazio sarà dedicato alle nuove tecnologie, al marketing, ma anche agli approfondimenti con incontri e convegni per promuovere e valorizzare i prodotti della nostra viticoltura e olivicoltura che rendono la Puglia così apprezzata anche all’estero”.
Per il direttore della manifestazione Francesco Cherubini “innovazione e formazione sono gli elementi caratterizzanti di questa sesta edizione di EnoliExpo, la terza che si terrà a Bari, la prima con la qualifica di fiera internazionale. Innovazione sui 18mila metri quadrati espositivi spazio (+15%) con la partecipazione dei principali produttori di macchinari e tecnologie per le due filiere del vino e dell’olio; formazione con oltre 30 eventi di aggiornamento professionale e divulgazione delle conoscenze che si svolgeranno nelle tre giornate”.
All’evento partecipano attivamente tutte le associazioni di categoria del settore agricolo, ma anche della cooperazione e del mondo artigianale, nonché le università – a cominciare dall’“Aldo Moro” di Bari – e gli enti di ricerca. Forti sinergie con l’obiettivo di accompagnare la parte espositiva con una ricca attività di formazione e aggiornamento professionale con oltre venti incontri e convegni distribuiti nelle tre giornate.
Ma non solo: questa sesta edizione di EnoliExpo sarà caratterizzata da Beertech, il nuovo settore dedicato alle tecnologie per la produzione della birra artigianale, presentando e valorizzando così l’offerta di prodotti e servizi dedicati a questo segmento in costante crescita.
La scelta dell’ingresso gratuito è volta a favorire il maggiore afflusso di operatori professionali atteso da tutta Italia e dai Paesi a maggiore vocazione olivicola. Le delegazioni estere ufficiali, organizzate dall’Istituto per il Commercio Estero, arriveranno da Turchia, Tunisia, Marocco e Albania.
Centralità verrà data ovviamente nella parte convegnistica alla Regione Puglia, dove la produzione di olio quest’anno ha superato il 60% dell’intera produzione nazionale e dove il mondo del vino continua a fare passi da gigante in nome della qualità e della commercializzazione del prodotto. .