Tutte le principali forze politiche della coalizione di centrodestra chiedono al Pd di “fare chiarezza” sui finanziamenti previsti ad ‘Agenda’, l’associazione fondata nel 2022 dall’ambientalista americana ed ex guru elettorale di Barack Obama, Jessica Shearer, e altri tre esponenti del Partito Democratico, da Democracy & Pluralism, fondazione svedese presieduta dall’imprenditore Daniel Sachs, ‘vice presidente’ di la Open Society del magnate George Soros. La vicenda è stata riportata la settimana scorsa dall’Adnkronos in un’inchiesta.
Nella seduta di Montecitorio del 23 aprile è stato il deputato leghista Stefano Candiani a intervenire sul caso alla Camera: “Il fatto che ci sia un’ingerenza di uno straniero o di una fondazione straniera che immette soldi nella politica italiana per influenzare la vita democratica del paese” Paese, credo che sia un tema su cui il Parlamento deve interrogarsi, perché il meccanismo attraverso il quale arrivano questi finanziamenti è opaco e va chiarito”, ha rimarcato Candiani, chiamando in causa sia il Copasir che l’esecutivo: “Il Comitato per la Sicurezza della Repubblica deve intervenire e il governo deve interessarsi alla questione. Perché non è accettabile che certe informazioni passino sui giornali e restino come acqua che scorre sul marmo”, le parole del parlamentare leghista.
Il capogruppo ha sollevato la questione oggi nelle aule parlamentari Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri e il deputato di Fratelli d’Italia Antonio Baldelli. Il presidente dei senatori italiani ha presentato un’interrogazione al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi: per Gasparri, si legge nel testo, “sarebbe utile approfondire i legami e le influenze della sinistra italiana in riferimento a Soros e ai suoi attività estese in tutto il mondo”, e per questo viene chiesto al titolare del Viminale se i fatti denunciati siano avvenuti “nel rispetto delle procedure e della normativa vigente”.
Baldelli di Fdi ha invece evidenziato come”numerosi esponenti del Pd e dell’Avs hanno ricevuto finanziamenti consistenti, si parla di oltre 1 milione di euro, da parte di associazioni legate al finanziere George Soros. Tra questi nomi – ha continuato Baldelli – spicca quello del deputato Nicola Fratoianni, finanziato per oltre 110mila euro, del deputato Grimaldi ma anche dell’ex ministro del governo Conte 2 e ora deputato del Pd, responsabile degli Esteri. per lo stesso Pd, Giuseppe Provenzano”.
L’esponente di Fratelli d’Italia ha ricordato “come Soros sia stato l’autore di attacchi speculativi contro la lira e le altre valute europee e come oggi Soros sia il finanziatore delle attività nel Mediterraneo di molte ONG che trasportano i migranti in Italia. E guarda caso – ha hanno sottolineato: gli stessi deputati finanziato da Soros sono loro che difendono l’attività di queste ONG qui.”
“Solo qualche tempo fa il deputato Provenzano attaccò violentemente Matteo Renzi, chiedendo conto e motivazione dei finanziamenti ricevuti da un altro soggetto straniero, in questo caso dal principe saudita Bin Salman, adducendo ragioni di opportunità politica e di interesse nazionale. II rimando alla stesse considerazioni dell’on. Provenzano: quelle considerazioni che Provenzano usò come una clava contro Renzi ma che oggi non usa nei confronti dei colleghi di partito e, per ironia della sorte, nemmeno nei confronti di se stesso”, ha concluso Baldelli.