Dal punto di vista economico il 2023 non è stato un anno particolarmente brillante per il mercato sanitario tecnologia di consumo in Italia: in particolare, il fatturato ha subito un calo del -6,4% (dati Gfk – Market Intelligence) sia per l’effetto saturazione derivante dalle vendite record registrate negli anni della pandemia, sia per le preoccupazioni dei consumatori legate all’elevato costo della vita, all’inflazione e crisi internazionali.
Tale calo ha interessato quasi tutte le principali categorie (ad eccezione dei Piccoli e Grandi Elettrodomestici) compresa quella degli telefonia, che rappresenta il settore più importante in termini di fatturato generato, e che ha registrato un calo del -2,2%. Tuttavia, se guardiamo i dati più da vicino, magari incrociandoli con altre ricerche anche a livello internazionale, notiamo che il calo maggiore viene dalle vendite degli smartphone di fascia bassa e medio-bassa, mentre i cosiddetti smartphone premiumquindi di fascia alta, continuano ad avere un trend positivo.
Allora andiamo a vedere quali sono i principali smartphone premium disponibili sul mercato. Ne abbiamo analizzati e testati tre: Samsung Galaxy S24 Ultra, Google Pixel 8 Pro e ilApple iPhone 15 Pro, citati in ordine di arrivo sul mercato a partire dal più recente. Vi parleremo delle principali caratteristiche, innovazioni e specificità di questi modelli, perché è chiaro che questi modelli non sono solo normali smartphone.
IL nuova linea Galaxy S24 presentato a metà gennaio 2024 e già sul mercato e per il primo che si possa definire un Telefono AI perché integra una serie di funzioni di intelligenza artificiale generativa attivabili con un solo clic. Queste funzionalità basate sull’intelligenza artificiale da un lato cambiano la percezione e l’utilizzo del telefono e dall’altro segnano la direzione futura di questi dispositivi dove il software conterà sempre di più. Ma vediamo quali sono le funzioni principali.
C’è Traduzione dal vivo, ovvero la traduzione live delle telefonate che si attiva con un click prima della chiamata all’interno dell’app nativa “Telefono”: praticamente una voce automatica traduce per noi la conversazione nelle lingue selezionate anche se siamo offline e indipendentemente dal fatto che chiamare un telefono fisso o un cellulare, ovunque nel mondo. Poi c’è ilAssistente alla trascrizione che non solo trascrive una registrazione vocale, che può essere di una lezione o di un incontro di lavoro, ma la riassume e la traduce in diverse lingue.
Invece la funzione Cerchia e cerca, sviluppato in collaborazione con Google, che permette di evidenziare qualsiasi elemento sullo schermo e trovare informazioni a partire dall’immagine: basta cerchiare una foto dal web, dal feed di Instagram, da un fermo immagine di un video su YouTube per attivare la funzione ricerca. Funziona con gli oggetti, ma non con le persone, per motivi di privacy. Poi ci sono tutte le funzioni di Modifica generativa di foto, modificare le immagini in modo divertente e creativo spostando o eliminando facilmente oggetti in pochi clic, riempiendo porzioni di foto con informazioni generate automaticamente.
Per quanto riguarda tutto il resto, si tratta di un’evoluzione del Galaxy S23 Ultra dell’anno scorso, ma con una presa e un’ergonomia migliori grazie alla costruzione in titanio, con un potente processore Snapdragon 8 Gen 3 ottimizzato per Galaxy, e un display da 6,8 pollici che riduce notevolmente riflessi e con elevata luminosità (2600 nit di picco). Molto buono il comparto fotografico: conferma la leadership raggiunta dall’S23 Ultra di cui mantiene le caratteristiche con l’aggiunta del nuovo obiettivo dotato di zoom ottico 5x e di un sensore da 50 MP che consente prestazioni di qualità ottica a livelli di zoom fino a 10x grazie al sensore Adaptive Pixel. Le immagini sono nitide anche a 100x grazie allo zoom digitale ottimizzato.
Insomma, siamo di fronte al smartphone top di gamma da battere e che segna l’inizio di una nuova era. Il prezzo di partenza è di 1.499 euro. Sicuramente non economico, anche se l’esperienza d’uso oggi è unica.
Dopo anni di incertezza, oggi Google crede pienamente nel suo ruolo di produttore di smartphone dopo l’acquisizione di HTC nel 2017 e questo Pixel 8Pro lo dimostra.
Il design è quello di sempre, con la struttura in alluminio che lo rende sempre un po’ più pesante degli altri; Tuttavia rispetto ai concorrenti dispone della certificazione IP68 che rende il dispositivo resistente all’acqua e alla polvere.
Ma quello che interessa di più a Google è il software, perché ormai è chiaro a tutti che non è più l’hardware a fare un prodotto di qualità, ma il software. Quindi per questo Pixel 8 Pro uscito nell’ottobre del 2023, Google ha dato una forte accelerazione all’utilizzo dell’intelligenza artificiale che interviene su molti processi e funzioni in modo chiaro, soprattutto attraverso Redattore magico che grazie all’AI permette non solo di rimuovere facilmente gli elementi indesiderati nelle foto, ma anche di spostarli all’interno dell’inquadratura, il tutto con pochi semplici tap. Mentre con Tiro migliore le espressioni facciali più convincenti si ottengono sulla base di un discreto numero di primi piani ripresi dello stesso soggetto e con Gomma magica audio I rumori fastidiosi come traffico, vento e molto altro vengono ridotti durante le chiamate. Evoluto rispetto al passato anche il comparto fotografico, con un kit camera phone realizzato con il consueto approccio pragmatico di Google, meno pixel ma alta qualità. L’autonomia è più che buona grazie alla batteria da 5000 mAh.
Per la prima volta la nuova gamma di telefoni americani riceverà 7 anni di aggiornamenti software, il che conferma quanto detto all’inizio sull’importanza del software.
Il prezzo è nettamente aumentato rispetto al modello precedente, superando la soglia psicologica dei 1000 euro (1099 euro è il prezzo di listino) ma oggi sia online che in alcune promozioni nei negozi lo si può trovare a molto meno.
In attesa dell’annuncio del nuovo iPhone 16, analizziamo il top di gamma iTelefono 15 rilasciato a settembre 2023. Nuove funzionalità hardware come la sostituzione delle porte USB-C invece del Lightning o dell’adozione della scocca in titanio immaginiamo siano già stati comunicati e digeriti da tutti gli appassionati di telefonia.
L’iPhone 15 Pro presenta il nuovo chipset A17 bionico che è decisamente più efficiente rispetto al passato e consente a questo telefono una maggiore velocità di elaborazione e la capacità di gestire giochi graficamente più impegnativi, oltre a durare fino ad un giorno e mezzo con una singola carica.
Ma il grande plus su cui iPhone resta ancora oggi il miglior cameraphone è proprio il comparto fotografico: in particolare il sensore della fotocamera da 48 megapixel (oltre ad essere più grande) permette ora di scattare alla massima risoluzione in ogni situazione simulando tre diverse lunghezze focali che si sommano. all’obiettivo ultra grandangolare e zoom. garantire prestazioni migliori in condizioni di scarsa illuminazione ambientale. Rimane la possibilità di scattare in formato ProRaw, mentre di default scatta a 24 megapixel combinando pixel contigui. Ottimo anche per realizzare video.
Classicamente, gli iPhone di Apple rimangono sempre piuttosto costosi, oggi prezzo di listino dell’iPhone 15 Pro è 1239 euro.