L’assemblea generale della Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI) si è riunita questa settimana, e ha portato all’elezione di un nuovo Consiglio Direttivo per il prossimo periodo 2024-2026. La maggioranza dei membri è stata rieletta all’unanimità.
Carlo Capasa è stato rieletto Presidente all’unanimità. Il Consiglio di Amministrazione ora include: Pierre-Emmanuel Angeloglu – Fendi; Roberta Benaglia – MSGM (nuova nomina, in sostituzione di Etro); Patrizio Bertelli – Prada; Carlo Capasa – Camera Nazionale della Moda Italiana; Alfonso Dolce – Dolce & Gabbana; Massimo Ferretti – Aeffe; Marco Gobbetti – Salvatore Ferragamo; Luigi Maramotti – Max Mara Fashion Group; Angela Missoni – Missoni; Jean Francois Palus – Guccio Gucci; Renzo Rosso – OTB; Remo Ruffini – Moncler; Carla Sozzani – Magliano; Jacopo Venturini – Valentino; Ermenegildo Zegna – Ermenegildo Zegna NV
Sia Pierre-Emmanuel Angeloglu che Jean-François Palus sono nuovi nel consiglio di amministrazione di CNMI, provenienti dai giganti del lusso francese LVMH e Kering. Anche il presidente onorario Mario Boselli mantiene la sua posizione nel consiglio.
Nel suo rapporto annuale, il Presidente Capasa ha espresso gratitudine al Comitato strategico, al Consiglio di amministrazione e a tutti i membri e allo staff di CNMI per la loro dedizione alle iniziative dell’Associazione. Ha sottolineato il riconoscimento globale di CNMI come modello di eccellenza italiana nella moda, sottolineando l’impegno del settore per la qualità, i dettagli e le pratiche sostenibili.
“La nostra Associazione incarna un sistema creativo ed efficiente, un faro del Made in Italy venerato a livello globale. La leadership dell’Italia nella produzione di moda di alta gamma, sia nel mondo che in Europa, è sostenuta dai suoi contributi artistici, estetici ed etici alla cultura e alla società contemporanea. Questa influenza si manifesta nelle nostre iniziative incentrate su narrazione, sostenibilità, diversità e inclusione, formazione e promozione di nuovi marchi, relazioni istituzionali e internazionalizzazione”, ha affermato Capasa.
Il signor Capasa ricopre la presidenza dal 2015, succedendo a Mario Boselli.
