Lacuna di trasparenza è un’espressione che definisce il divario tra la trasparenza sulla carta e quella reale. Dà anche il titolo al progetto, coordinato dalla piattaforma olandese di giornalismo investigativo Segui i soldi, che indaga sul finanziamento dei partiti politici in Europa.
In vista delle elezioni europee che si terranno dal 6 al 9 giugno, 49 giornalisti di 27 redazioni di 24 Paesi, hanno esaminato i bilanci di oltre duecento partiti politici che hanno buone possibilità di ottenere almeno un seggio al Parlamento europeo, analizzando 1.200 relazioni finanziarie e più di 500mila donazioni per scoprire da chi ricevono i fondi e quanto sono trasparenti nel dichiararli. L’inchiesta Tgap di trasparenzaove possibile, ha calcolato quante donazioni sono tracciabili e quante non lo sono.
IrpiMedia fa parte dell’inchiesta internazionale, ma l’Italia non compare nel confronto tra gap di trasparenza di diversi paesi perché i partiti non hanno omogeneità nel modo in cui elaborano i loro bilanci in virtù della loro stato legali. Si tratta, infatti, di associazioni private, non riconosciute, ciascuna con propri statuti, regolamenti interni e una certa autonomia, un’eccezione rispetto al resto d’Europa.