Il risultato di domenica è “un’enorme vittoria per Péter Magyar e un enorme fallimento per Fidesz”, ha affermato Péter Krekó, direttore esecutivo del think tank indipendente Political Capital. “Fidesz ha un vero sfidante.”
Ex funzionario del partito Fidesz ed ex marito dell’ex ministro della Giustizia ungherese Judit Varga, Magyar ha galvanizzato gli elettori inveendo contro la corruzione e il regime di Orbán dopo essersi lanciato sul ring all’inizio di quest’anno. Ha promesso di riprendersi i miliardi di fondi UE destinati all’Ungheria che sono stati congelati da Bruxelles per preoccupazioni sullo stato di diritto.
“Questa è la Waterloo della centrale elettrica di Orbán, l’inizio della fine”, Magyar disse dopo il risultato.
“Oggi si sono svolte due elezioni e le abbiamo vinte entrambe” ribatté Orbán a una manifestazione post-elettorale a Budapest, in riferimento alle elezioni locali ungheresi che si sono svolte lo stesso giorno. “Abbiamo ottenuto vittorie importanti in una battaglia difficile”.
Il voto è stato caratterizzato anche da un’elevata affluenza alle urne, con 58,7%. domenica si sono presentati alle urne, rispetto al 43,4% delle elezioni europee del 2019.
RISULTATI DELLE ELEZIONI DEL PARLAMENTO EUROPEO
In aggiornamento. Basato su risultati provvisori e stime nazionali.
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| Gruppo | Sedili | Modifica | Posti% |
|---|---|---|---|
| 189 | 26,3% | ||
| 136 | 18,9% | ||
|
Conservatori e riformisti |
83 | 11,5% | |
| 74 | 10,3% | ||
| 58 | 8,1% | ||
| 51 | 7,1% | ||
| 39 | 5,4% | ||
| 90 | 12,5% |
Partecipazione:
51,08%
(+0,42%)
Fonte : Parlamento europeo
e POLITICO
