Nel tentativo di soddisfare le crescenti richieste del settore della moda, la Settimana della Moda di Milano (MFW) ha annunciato un’estensione del suo programma per l’edizione di settembre 2024. L’evento, che si svolge tra le settimane della moda di Londra e Parigi, si svolgerà ora dal 17 al 23 settembre, aggiungendo un giorno in più al programma precedente.
La decisione è arrivata dopo un anno di trattative tra la Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI) e le sue controparti nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Francia. Il British Fashion Council (BFC), il Council of Fashion Designers of America (CFDA) e la Fédération de la Haute Couture et de la Mode (FHCM) hanno collaborato con CNMI per rivedere il calendario e fissare le date della Settimane della moda 2024 e 2025 nelle quattro principali capitali della moda: New York, Londra, Milano e Parigi.
Lo scopo di questo coordinamento è quello di evitare sovrapposizioni e creare sincronia nel calendario internazionale della moda, agevolando il pubblico specializzato che si sposta tra le città e i brand in programma. Carlo Capasa, presidente di CNMI, ha espresso soddisfazione per la sinergia tra i quattro principali player della moda, affermando che l’accordo permette a Milano di avere una giornata in più per le sfilate, in linea con le esigenze dei loro brand e della fashion community.
L’edizione di settembre 2024 della MFW prenderà il via con una sfilata di Fendi martedì 17 settembre. Capasa aveva già sottolineato in precedenza la necessità che la manifestazione milanese guadagnasse un giorno in più all’inizio della settimana per far fronte al suo fitto calendario, che tipicamente prevede oltre 200 appuntamenti programmati.
L’estensione della MFW arriva in un momento in cui l’industria della moda sta assistendo a un cambiamento nel panorama globale. Con Londra che affronta l’incertezza nell’era post-Brexit, molti designer britannici hanno scelto di mostrare le loro collezioni a Milano e Parigi, dove hanno maggiori probabilità di attrarre una gamma più ampia di rivenditori e acquirenti internazionali. La recente stagione dell’abbigliamento maschile a Milano ha visto un afflusso di talenti britannici, tra cui JW Anderson, Martine Rose, Dunhill e David Koma.
Mentre il mondo della moda continua ad evolversi, la collaborazione tra le principali capitali della moda dimostra l’impegno ad adattarsi alle mutevoli esigenze del settore e a garantire che ogni evento rimanga rilevante e attraente per il suo pubblico globale.