“Quando un popolo vota ha sempre ragione. Le elezioni vanno sempre bene, sia quando si vincono sia quando si perdono: quando le perdo cerco di capire dove ho sbagliato e cerco di fare meglio la prossima volta. Ci sono state le elezioni, ne prendiamo atto” ha detto il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini a margine di un evento a Milano riferito alle elezioni in Russia.
L’altro vicepremier ha risposto a Salvini: Antonio Tajani, secondo il quale: “La politica estera la fa il ministro degli Esteri. Le elezioni sono state caratterizzate da forti e violente pressioni. Navalny è stato effettivamente escluso dalle elezioni per omicidio e non c’erano candidati né oppositori di Putin”, ha detto Tajani. “Abbiamo visto immagini di soldati russi che entravano nei seggi elettorali per vedere come votavano le persone. Non mi sembra che queste siano elezioni che rispettano i criteri che noi rispettiamo”, ha spiegato.
In una nota la Lega aggiunge: “In Russia hanno votato, noi non diamo un giudizio positivo o negativo sul risultato, ne prendiamo atto e lavoriamo (spero tutti insieme) per la fine della guerra e il ritorno alla pace”. . Con una guerra in corso non c’è niente da festeggiare.”
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