Dopo essere rimasta indecisa per anni, Microsoft è finalmente pronta per una scazzottata con l’ultima gamma di MacBook basati su ARM di Apple. Presentati al mondo durante un evento con grande clamore, i PC Copilot+ di Microsoft sono progettati fin dall’inizio per essere incentrati sull’intelligenza artificiale generativa.
Utilizzando la potenza dei più recenti chip ARM di Qualcomm, Microsoft e i suoi partner OEM hanno introdotto una nuova gamma di laptop che potrebbero offrire le ultime novità di Apple MacBookAir modella una concorrenza dura.
Prima di iniziare a cercare su Google, Microsoft ha provato per anni a realizzare PC Windows basati su ARM e finora i risultati non sono stati entusiasmanti. Di solito avevano un potenziale prestazionale limitato, eseguivano una versione di Windows per disabili e offrivano in generale un’esperienza utente relativamente terribile. Con i PC Copilot+, tuttavia, la divisione laptop di Microsoft ha trovato la sua direzione per costruire un futuro in cui potrebbe avere il potenziale per superare la gamma MacBook di Apple, quest’ultima che attualmente rappresenta un punto di riferimento.
Con le voci che dicono che Apple punterà completamente sul trend dell’IA generativa entro la fine dell’anno, il segmento dei PC AI prenderà slancio? Microsoft o Apple: quale parte vincerà nel confronto diretto tra PC Copilot+ e Apple MacBook Air?
Scopriamolo.
PC Copilot+ e Apple MacBook Air: una panoramica
Prima di iniziare, proviamo a capire in cosa consiste il PC Copilot+ di Microsoft.
Cos’è esattamente Copilot+ PC?
Copilot+ PC è essenzialmente una nuova serie di linee guida ideate da Microsoft che mirano a definire il futuro dei laptop e dei tablet basati su ARM. Per chi non lo sapesse, ARM è un’architettura utilizzata per progettare chipset altamente efficienti dal punto di vista energetico e capaci che favoriscono i dispositivi mobili. I chip ARM determinano smartphone, tablet, TV e ogni altra categoria di dispositivi elettronici che necessitano di elaborazione efficiente. Gli ultimi M3 e Chip M4 si basano anche su architetture ARM, che alla fine mantengono la promessa di un’elaborazione efficiente ma capace.
Con Copilot+ PC, Microsoft vuole impegnarsi direttamente in una battaglia frontale con la linea MacBook di Apple, offrendo una vasta gamma di PC Windows efficienti.
Con i PC Copilot+ ci sono alcuni requisiti chiave che ogni produttore deve tenere a mente.
– I PC Copilot+ sono basati sulle piattaforme Snapdragon X Plus e Snapdragon X Elite di Qualcomm che promettono oltre 40 TOP di elaborazione. A differenza dei chip M3 e M4 di Apple, questi chip Snapdragon presentano tutti i core di prestazioni anziché una combinazione di core di prestazioni ed efficienza.
– I PC Copilot+ promettono una durata della batteria che dura tutto il giorno, che è per lo più alla pari con la resistenza dichiarata da Apple sulle gamme MacBook Air e Pro.
– Se il tag “Copilot” non lo ha reso ovvio, i PC Copilot+ di Microsoft saranno incentrati sulle funzionalità di intelligenza artificiale generativa. Costruito sul Modello GPT-4l’assistente Copilot sarà parte integrante di questi PC e potenzierà la maggior parte delle nuove funzionalità come Recall, Cocreator, Live Captions e altro ancora.
– Questi PC funzioneranno con la versione ARM di Windows 11, una piattaforma che si dice sia ottimizzata per la maggior parte delle suite software professionali.
In che modo i PC Copilot+ differiscono dal MacBook Air di Apple: specifiche, caratteristiche
Processori
Quando si tratta di processori, Microsoft si sta orientando verso l’ottimizzazione delle prestazioni del suo PC AI invece del modo in cui Apple considera l’efficienza energetica. I PC Copilot+ saranno inizialmente basati sui chipset Snapdragon X Plus e Snapdragon X Elite che dispongono solo di core ad alte prestazioni. Sulla carta, questo dovrebbe garantire prestazioni di elaborazione in tempo reale superiori rispetto ai chip M3 e M4 focalizzati sull’efficienza energetica di Apple.
Quindi, in termini di prestazioni grezze, Microsoft è in testa fin dal primo turno.
Vincitore: PC Microsoft Copilot+
sistema operativo
Sebbene i PC Copliot+ abbiano processori tecnicamente più veloci, tutto dipende da come il sistema operativo gestisce le prestazioni a bordo. Windows 11 si è evoluto nel corso degli anni per quanto riguarda le prestazioni di elaborazione efficienti e con voci di a finestre 12 all’orizzonte le cose non potevano che migliorare. Con un processore estremamente veloce sotto il cofano, la versione ARM di Windows 11 dovrebbe essere in grado di fornire prestazioni paragonabili a Windows 11 basato su x84 ottimizzato per processori Intel e AMD. SE Microsoft riesce a mettere a punto tutto bene e gli sviluppatori abbracciano questa piattaforma.
Dal momento che l'”IF” esiste, il vantaggio in questo round va a macOS di Apple, una piattaforma che è stata ottimizzata per prestazioni efficienti per anni. A differenza dei PC Copilot+ di Microsoft, Apple produce sia l’hardware che il software, consentendole così di sviluppare da zero un ecosistema coeso. Ciò consente ad Apple di estrarre tutte le prestazioni possibili dai suoi chip mentre lo esegue in modalità a basso consumo. Il MacBook Air di Apple offre prestazioni eccezionali per principianti e creatori nonostante sia un’offerta entry-level.
Vincitore:Apple MacBook Air
Funzionalità dell’intelligenza artificiale
Attualmente, Microsoft dispone di una gamma attiva di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale di cui i PC Copilot+ possono trarre vantaggio. App come Cocreator possono sfruttare le NPU integrate per eseguire il rendering delle immagini Gen-AI più velocemente e creare didascalie live più accurate. Il margine prestazionale extra dovrebbe anche ospitare funzionalità aggiuntive previste per futuri aggiornamenti.
Sul terreno di Apple, l’hardware è presente per supportare funzionalità avanzate di intelligenza artificiale generativa. Tuttavia, si prevede che Apple annuncerà diverse funzionalità Gen-AI per macOS al momento prossimo evento WWDC e le voci suggeriscono che potrebbe collaborare con OpenAI o Google per fare affidamento su uno dei loro modelli di intelligenza artificiale. Il modello AI sottostante dovrebbe aiutare Apple a portare sul Mac diverse funzionalità avanzate di editing e comodità.
Fino a quando Apple non farà le sue rivelazioni, questo round sarà per lo più un pareggio.
Vincitore: Cravatta
Prezzi
Il prezzo è dove tutto si riduce. Il Surface Laptop e il tablet Surface Pro, che sono l’implementazione Microsoft dei PC Copilot+, partono da 999 USD (circa 83.000 INR). I partner OEM di Microsoft, tra cui Dell, Lenovo, Asus e HP, offrono prezzi leggermente più alti per i loro modelli con specifiche PC AI Copilot+.
Inoltre, tieni presente che i prodotti Surface di Microsoft sono generalmente più costosi in India che negli Stati Uniti.
D’altra parte, la gamma MacBook Air di Apple parte da 99.900 INR per l’Air da 13 pollici con chip M2 e 1.099 USD per la variante da 13 pollici con chip M3. La variante da 15 pollici con chip M3 parte da INR 134.900.
Quindi, quando si tratta di prezzi, Apple sembra avere un leggero vantaggio con la sua gamma MacBook Air rispetto ai PC Copilot+.
Vincitore:Apple MacBookAir
PC Microsoft Copilot+ vs Apple MacBook Air: il nostro verdetto
Vincitore:Apple MacBookAir
I PC Copilot+ di Microsoft rappresentano un ottimo inizio per spingere una piattaforma frammentata come Windows 11 verso un futuro unificato basato sull’intelligenza artificiale. Le numerose ottimizzazioni e l’idea di controllare le specifiche chiave potrebbero finalmente aiutare Microsoft a penetrare nel segmento dei PC intelligenti che Apple domina da anni.
Tuttavia, la gamma MacBook di Apple, in particolare il MacBook Air, è in un campionato a parte grazie al vantaggio di Apple di essere la prima mossa. Insieme a un macOS altamente ottimizzato e al controllo superiore di Apple sull’ecosistema, il MacBook Air offre prestazioni ineguagliabili nonostante la mancanza di forza bruta. Già solo questo la rende la piattaforma consigliata per creatori e professionisti che desiderano passare a un PC AI di nuova generazione. L’arrivo di funzionalità avanzate Gen-AI entro la fine dell’anno dovrebbe dare alla gamma MacBook un vantaggio senza precedenti rispetto ai suoi rivali.
(Crediti immagine dell’eroe e in primo piano: per gentile concessione di Daniel Korpai tramite Unsplash)