“È positivo che i movimenti politici che si riconoscono nelle culture popolari, liberali e riformiste europee stiano avviando un percorso di avvicinamento e di collaborazione, anche nelle contingenze di una campagna elettorale. È una strada che auspico da tempo che faccia un piccolo passo in avanti, nella speranza che la stessa strada trovi poi luogo di prospettiva in un’assemblea costituente che metta in discussione le strutture stesse dei partiti e porti a percorsi più strutturati, estendendosi anche ad altri movimenti che oggi guardano al centro come prospettiva politica”, ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Totialla luce dell’accordo appena siglato tra Forza Italia e Noi Moderati, con la firma dei due segretari Antonio Tajani e Maurizio Lupi.
“Per quanto riguarda la Liguria – prosegue Toti – dove una parte importante della maggioranza di governo, in Regione come nei principali comuni del territorio, è rappresentata dalle Liste Civiche, il nostro auspicio è che indirizzino il voto di leader e militanti verso la partiti che sostengono la maggioranza di governo a Roma, tra cui, ovviamente, per quelli che si identificano nell’area popolare, il nuovo simbolo presentato oggi che vede Forza Italia e Noi moderati concorrere insieme in un’unica offerta politica”.
Da parte sua, Antonio Tajani (vice primo ministro, ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale e segretario nazionale di Forza Italia) commenta: “Abbiamo lavorato per cercare di rafforzare, per dare prospettiva ad un progetto che deve vedere il Partito popolare europeo al centro della politica italiana e la politica europea Con noi moderati c’è una tradizione comune, ci riconosciamo nei valori del popolarismo europeo.”
“Non si tratta di sciogliersi – rileva Maurizio Lupi – ma lavorare insieme con un obiettivo molto ambizioso. Diamo il nostro contributo. Un centro più forte rafforza l’azione del governo Meloni.” Alla fine Saverio Romano, coordinatore politico di Noi Moderati: “Una grande giornata per il centrismo, per la tradizione politica del popolarismo, per l’Europa, per il futuro dei nostri figli. Forza Italia e Noi Moderati insieme. Una data da ricordare.”