La fine del segreto bancario, un conseguente diverso approccio al risparmio e il ricambio generazionale in atto stanno accelerando la trasformazione dell’offerta bancaria e parabancaria e, quindi, anche dell’economia ticinese. Sfortunatamente, queste rapide trasformazioni non sono indolori e richiedono uno sforzo concertato per sovvertire questa tendenza.
Lugano si trova ad un bivio. In un mondo in continua evoluzione, dove le sfide ambientali si intrecciano con le nuove conoscenze tecnologiche, la nostra regione, forte della sua tradizione di formazione e ricerca, può emergere nella rivoluzione verde e tecnologica, con vantaggi tangibili per i nostri giovani, le nostre imprese e la nostra comunità .
La nuova formazione specifica per apprendista montatore di impianti fotovoltaici è solo un esempio delle opportunità lavorative e formative legate all’innovazione. L’economia del fotovoltaico non solo risponde all’urgente bisogno di soluzioni sostenibili, ma apre anche nuove prospettive di lavoro, coniugando il rispetto dell’ambiente con lo sviluppo tecnologico ed economico. Lugano, grazie alla presenza di importanti istituti come USI, SUPSI, IRB e IOSI, è già in una posizione privilegiata per diventare un centro di attrazione e formazione per talenti desiderosi di contribuire ad un futuro sostenibile. Senza sottovalutare le ulteriori possibilità legate alla facoltà di medicina e il recente riconoscimento ricevuto dall’EOC come ente ospedaliero di formazione universitaria.
Fondamentale in questo processo è il modello dell’apprendistato, che unisce teoria e pratica. Fa sì che i giovani non solo acquisiscano conoscenze avanzate ma sviluppino competenze concrete, pronte per essere messe al servizio delle nostre imprese. Questa sinergia tra istruzione e impresa è essenziale per mantenere il Ticino competitivo, attrarre investimenti e promuovere l’innovazione.
La collaborazione tra il mondo accademico e il settore imprenditoriale è fondamentale per sviluppare un ecosistema innovativo che generi posti di lavoro di qualità e stimoli la crescita economica. Come candidato lavorerò per rafforzare queste collaborazioni, rendendo Lugano un esempio di come l’innovazione tecnologica possa andare di pari passo con la qualità della vita.
Investire in formazione e ricerca significa anche attrarre talenti e capitali, fondamentali per lo sviluppo di startup innovative. Lugano, con la sua posizione strategica e le sue risorse, può aspirare a diventare un laboratorio di soluzioni sostenibili, che attraggano giovani professionalità e investimenti, contribuendo così a un futuro in cui tecnologia e vivibilità si fondono in modo esemplare.
Il ritorno dei cervelli ticinesi in Ticino è un punto fondamentale per il futuro del nostro territorio. Vanno promosse con maggiore forza politiche di sviluppo economico e scientifico, mirate alla nascita di nuove realtà imprenditoriali, abbinate ad attività di promozione fiscale che permettano, almeno a Lugano, di mitigare le differenze di opportunità di lavoro e di reddito rispetto ad altri luoghi.
Il futuro del Ticino e di Lugano in particolare dipende dalla nostra capacità di investire oggi nelle persone, nella ricerca e nello sviluppo tecnologico legato alla sostenibilità. Come candidato al Comune di Lugano, mi impegno a trasformare questa visione in realtà, affinché la nostra regione sia pronta ad accogliere le sfide di oggi, garantendo prosperità e benessere nel prossimo futuro.
Andrea Togni – Candidato PLR per Comune e CC di Lugano