Sindrome dell’ovaio policistico o PCOS è prevalente salute condizione influente donne durante l’età riproduttiva (15-49 anni), con una prevalenza globale segnalata che varia dal 4% al 20% (colpisce circa 8-40 milioni di donne in tutto il mondo). In India, la prevalenza è notevolmente elevata, variando dal 3,7% al 22,5% (con un impatto compreso tra 1,3 e 7,9 milioni di donne).
Infatti, un recente sondaggio di Gynoveda condotto su 3 lakh donne indiane di età compresa tra 18 e 45 anni rivela che il 70% affronta problemi di salute mestruale, in particolare PCOS, che incidono in modo significativo sulla fertilità e sulla qualità della vita. In un’intervista con HT Lifestyle, la dottoressa Ruchita Singh, ginecologa presso HCL Healthcare, ha condiviso: “Caratterizzata da squilibri ormonali, cicli mestruali irregolari e cisti ovariche, la PCOS comporta rischi significativi, portando potenzialmente a infertilità, diabete di tipo 2 e malattie cardiache, rendendola una delle principali preoccupazioni per la salute delle donne a livello globale. Il sondaggio nazionale di OZiva per il mese della PCOS ha rilevato che il 65% delle donne indiane non è consapevole dei sintomi della PCOS, evidenziando la necessità di una maggiore consapevolezza.
Comprendere i fattori di rischio
Anche se la causa esatta della PCOS rimane poco chiara, la dottoressa Ruchita Singh ha elencato diversi fattori che aumentano il rischio di sviluppare questa condizione:
- Genetica: Una storia familiare di PCOS può aumentare il rischio
- Resistenza all’insulina: Un fattore chiave, la resistenza all’insulina, può portare a livelli di androgeni più elevati, interrompendo l’ovulazione
- Infiammazione: L’infiammazione cronica di basso grado è stata collegata a una maggiore produzione di androgeni
- Obesità: L’eccesso di peso può esacerbare la resistenza all’insulina e l’infiammazione, contribuendo alla PCOS
Scopri di più sui sintomi
Secondo la dottoressa Ruchita Singh, riconoscere i sintomi della sindrome dell’ovaio policistico è fondamentale per un intervento e una gestione precoce e questi sintomi compaiono generalmente nella tarda adolescenza o nella prima età adulta. I sintomi includono:
- Periodi mestruali irregolari o completamente assenti
- Difficoltà nel concepimento a causa dell’ovulazione irregolare o assente
- Crescita eccessiva di peli, nota come irsutismo, spesso su viso, petto, schiena o glutei
- Aumento di peso insolito
- Diradamento dei capelli del cuoio capelluto
- Pelle grassa o acneica
L’esperto sanitario ha rivelato: “La sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) può portare a varie complicazioni di salute a lungo termine, tra cui un rischio elevato di sviluppare diabete di tipo 2, malattie cardiache e ipertensione. Inoltre, la PCOS è associata ad una maggiore probabilità di sviluppare alcuni tipi di cancro, come il cancro alle ovaie e al seno. Considerati questi potenziali rischi, è fondamentale per le persone che sospettano di avere la PCOS consultare un medico. La diagnosi precoce e una strategia di trattamento globale possono mitigare significativamente questi rischi e migliorare i risultati sanitari generali”.
Strategie di prevenzione
La dottoressa Ruchita Singh ha affermato che, data la complessità della PCOS, la prevenzione si concentra sulla gestione dei fattori di rischio:
- Dieta sana ed esercizio fisico regolare: Una dieta equilibrata e un’attività fisica regolare possono aiutare a controllare il peso, ridurre la resistenza all’insulina e migliorare l’equilibrio ormonale.
- Controlli regolari: La diagnosi precoce attraverso controlli medici regolari può aiutare a gestire i sintomi e prevenire complicazioni.
- Gestione dello stress: Lo stress cronico può influenzare l’equilibrio ormonale. Pratiche come lo yoga, la meditazione e un sonno adeguato possono essere utili.
Cambiamenti nello stile di vita: una pietra angolare della prevenzione
La Dott.ssa Ruchita Singh ha sottolineato che l’adozione di uno stile di vita sano è fondamentale per prevenire e gestire la PCOS –
- Nutrizione equilibrata: Concentrati su una dieta ricca di cibi integrali, proteine magre e verdure. Anche ridurre l’assunzione di alimenti trasformati e zuccheri può aiutare a gestire i livelli di insulina.
- Attività fisica regolare: Obiettivo per almeno 150 minuti di esercizio moderato a settimana.
- Controllo del peso: Anche una modesta perdita di peso del 5-10% può migliorare i sintomi della PCOS.
- Smettere di fumare: Il fumo peggiora la PCOS aumentando problemi di salute come problemi metabolici e squilibri ormonali. Smettere di fumare può davvero aiutarti a migliorare la tua salute e alleviare i sintomi della PCOS.
- Evitare le tossine: Ridurre al minimo l’esposizione agli interferenti endocrini presenti in alcune materie plastiche e prodotti per la cura personale.
Interventi medici
In alcuni casi, la dottoressa Ruchita Singh ha spiegato che potrebbero essere necessari interventi medici –
- Farmaci: Le pillole anticoncezionali possono regolare i cicli mestruali e ridurre i livelli di androgeni. Farmaci come la metformina possono anche aiutare a gestire la resistenza all’insulina.
- Proiezioni regolari: Sono essenziali controlli regolari per diabete, colesterolo e pressione sanguigna.
Prevenire la PCOS richiede un approccio articolato, incentrato sui cambiamenti dello stile di vita, sui controlli medici regolari e sulla sensibilizzazione. Comprendendo i fattori di rischio e adottando misure preventive, le donne possono ridurre significativamente il rischio di sviluppare la PCOS e le complicanze ad essa associate.