“Abbiamo una grande responsabilità sulle nostre spalle e intendiamo onorarla al meglio delle nostre capacità”, ha detto il primo ministro in un video di lancio ufficiale della leadership italiana del forum intergovernativo. Al centro la guerra in Ucraina – “lavoreremo per una pace giusta” – e il conflitto in Medio Oriente, ma anche Africa, migrazioni, clima e intelligenza artificiale
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Guerre, migrazioni, Africa e intelligenza artificiale. Sono questi, in sintesi, i principali dossier che l’Italia esaminerà nel corso del suo semestre di presidenza G7, partito il 1° gennaio 2024 e lanciato ufficialmente dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni con un video pubblicato oggi, 26 gennaio. “Abbiamo davanti a noi un anno estremamente impegnativo in cui l’Italia sarà al centro del mondo e gli occhi del mondo saranno puntati su di noi. Abbiamo una grande responsabilità sulle spalle e intendiamo onorarla al meglio delle nostre possibilità, dimostrando ancora una volta quanto l’Italia sia capace di tracciare la rotta”, ha affermato il Presidente del Consiglio (I PAESI MEMBRI DEL G7).
Guerra in Ucraina: “Lavoreremo per la pace giusta”
L’Italia si è assunta “questa responsabilità storica in un momento particolarmente complesso”, ha sottolineato Meloni, riferendosi al conflitto tra Mosca e Kiev: “Il sistema internazionale basato sulla forza del diritto è stato messo in discussione dalla guerra di aggressione russa all’Ucraina e la violazione dei principi che tengono unita la comunità internazionale sta innescando focolai di conflitti in diverse aree del mondo” (GUERRA IN UCRAINA, AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE). Roma, ha ricordato ancora, continua a manifestare sostegno all’Ucraina e continuerà “a lavorare per la fine della guerra fino al raggiungimento di una pace giusta e duratura”. Senza perdere di vista il “conflitto in Medio Oriente” e le “altre crisi in agenda” (GUERRA A GAZA, NOTIZIE IN DIRETTA).
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Africa, migrazioni, clima e sicurezza alimentare
“Centrale” per la presidenza italiana sarà “il rapporto con i Paesi in via di sviluppo” e “con le economie emergenti”. Come già detto più volte dalla Meloni, un’attenzione particolare verrà data all’Africa. Il tentativo è quello di “costruire un modello di cooperazione tra pari”. rifiutare l’approccio predatorio e che sia in grado di offrire benefici per tutti”. A questo dibattito si collegano i temi delle migrazioni, del clima, dell’energia e della sicurezza alimentare, a cui Roma darà “grande importanza”.
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“L’intelligenza artificiale deve essere centrata sull’uomo”
Un riferimento anche a quella che molti considerano la più decisiva di questo tempo: l’intelligenza artificiale. Meloni la definisce una “tecnologia che può generare grandi opportunità ma anche enormi rischi, oltre ad incidere sugli equilibri globali”. Anche in questo caso riconferma la linea già più volte espressa: “Il nostro impegno è sviluppare meccanismi di governance e garantire che l’intelligenza artificiale sia centrata sull’uomo e controllata dall’uomo” (AI4TRUSTIL PROGETTO SKY TG24 SU INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DISINFORMAZIONE).
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Gli eventi centrali e il simbolo del G7 con il Mare nostrum e l’olivo secolare
Nel 2024, ha precisato la Meloni, sono già 20 gli incontri ministeriali previsti in seno al G7, parte di un’agenda “che toccherà l’intero territorio nazionale e affronteremo temi di importanza strategica per il nostro presente e il nostro futuro”. l’evento centrale sarà quello che riunirà i sette leader dal 13 al 15 luglio in Puglia, a Borgo Egnazia nella valle d’Itria, “una terra circondata dal Mediterraneo, il mare di mezzo in cui l’Italia storicamente e culturalmente occupa un posto centrale” posizione e che collega i due grandi spazi marittimi del globo, l’Atlantico da un lato e l’Indo-Pacifico dall’altro”. Quindi un riferimento a simbolo scelto per rappresentare la presidenza italiana: “Il mare nostrum, che abbiamo deciso di rappresentare anche nel logo del G7 insieme ad un altro simbolo della nostra identità, l’olivo secolare, con le sue radici solide ancorate alla tradizione e con la sua chioma rigogliosa proiettata nel futuro. Tra i rami ci sono 7 ulivi che rappresentano le 7 nazioni e la loro cooperazione sulle sfide globali.”
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